Festival dello scrittore Tolè : 15 Luglio 2018
Festival dello scrittore di Tolè: la mia esperienza
La giornata a Tolè é stata nuova, piena d’intensità emotiva.
Mi sono sentita importante per un giorno. Le emozioni e l’orgoglio di presentare le mie opere in uno scenario di una suggestione unica.
Una giornata indimenticabile per il piacere di esserci stata e con l’impegno di tornarci prossimamente per un’alto interesse e scambio di cultura giovanile.
Ritengo che il contatto con i giovani possa solo dare benefici e stimoli e amplifichi la nostra percezione della realtà, scoprendo altri mondi che senza di loro sarebbero sconosciuti.
Autori che indossando bellissimi cappelli rossi si distinguevano dalle altre persone, attirando la gente a fermarsi per farsi conoscere o semplicemente per scambiare quattro chiacchiere.
Nulla arrivava per caso, come le straordinarie persone dello Staff che ho conosciuto, o come l’incontro con gli autori emergenti: anche loro stavano esponendo i propri lavori letterari.
Ho trovato molti stimoli ascoltando altre realtà, altre esperienze, gente che come la sottoscritta ha la passione per la scrittura. E’ stato davvero soddisfacente la condivisione che si era creata con persone sconosciute fino a quel giorno, ma tanto, tanto simili a me.
Altrettanto gratificante è stato il raccontare di me alle persone che passavano tra i banchetti per comprare o semplicemente sostare e chiedere informazioni sui libri.
Sentivo davvero l’intenso “profumo della cultura” che si propagava attraverso i vicoli,in quei momenti passati divinamente in uno scenario antico, di grande bellezza e curiosità.
Sensazioni che amo provare, e che cercherò costantemente nelle mie future partecipazione ad eventi come questo.
Mi sono riempita gli occhi con le sfilate folkloristiche: costumi di una bellezza unica, che pur facendo da cornice al Festival, ne conferivano lustro aumentandone il prestigio ed il valore.
Grazie Tolè. Grazie Festival dello Scrittore.